L’azienda vitivinicola Eligio Magri, in provincia di Bergamo, nasce negli anni Ottanta grazie all’impegno e alla tenacia del Sig. Patrizio, insieme al figlio Eligio con sua moglie Luciana.

Da sempre famiglia di veri agricoltori, i ‘Magri’ hanno saputo individuare e scegliere i terreni migliori per la coltivazione della vite, nella zona della Valcalepio e in particolare a Torre de’ Roveri, producendo vini di qualità pregiata.

Obiettivo dell’azienda vitivinicola bergamasca è stato sempre quello di puntare più alla qualità che non alla quantità delle uve, con basse rese per ettaro: le uve provengono dai vigneti dislocati intorno al comune di Torre de’ Roveri, in provincia di Bergamo, coltivati su terreni caratterizzati da strati di natura argillosa di medio impasto di colore rosso/bruno e substrati costituiti da sabbia e marna calcarea di colore grigio.

I vigneti hanno una densità di impianto variabile da circa 4000 a 5000 ceppi l’ettaro: la forma di allevamento è la spalliera con potatura a Guyot e cordone speronato.

Tutte queste caratteristiche, unite alla grande attenzione per la vinificazione e maturazione dei vini all’interno di una cantina vinicola all’avanguardia, fanno di Eligio Magri un marchio d’eccellenza, in grado di garantire alla propria clientela il massimo dell’affidabilità e della qualità.

Riferimento produttore: Azienda Agricola Eligio Magri

Chardonnay Lucelio Torre de Roveri – Eligio Magri

9.00
Denominazione: Indicazione Geografica Tipica; Chardonnay della Bergamasca Caratteristiche del vigneto: le uve provengono dai vigneti piantumati su terreni di natura argillo-calcarea con presenza di roccia madre denominata marna. I vigneti hanno una densità media d’impianto di 4500 ceppi ettaro. La forma d’allevamento è a spalliera con potatura a guyot. Resa ad ettaro pari a 100 q. Raccolta: di tipo manuale. Si depositano i grappoli in casse di plastica alimentare, di piccole dimensioni, dalla capienza massima di 18 kg. L’epoca di raccolta è determinata dall’equilibrio acido zuccherino. Vinificazione: l’uva raccolta è portata in cantina il più velocemente possibile e sottoposta alla pressatura. Il mosto dopo l’illimpidimento per decantazione è avviato alla fermentazione alcolica che avviene in acciaio e a temperatura controllata. Affinamento: in acciaio per circa quattro sei mesi con periodiche movimentazioni della feccia. Durante l’affinamento il vino è mantenuto a temperatura controllata di 15-16 °C. Imbottigliamento: preceduto dalle usuali operazioni d’illimpidimento, si svolge alla fine dell’inverno dopo la vendemmia. Prima della sua commercializzazione si affina in bottiglia per circa un mese alla temperatura di 15-16 °C con l’umidità dell’80-85 %.

Spumante brut Torre de Roveri – Eligio Magri

20.00
Denominazione: Vsq metodo Classico. Caratteristiche del vigneto: le uve provengono da vigneti piantumati su terreni di natura argillo-calcarea esposti a sud-est e sud-ovest. I vigneti hanno una densità media d’impianto di 4500 ceppi ettaro. La forma d’allevamento è a spalliera con potatura a guyot. Resa ad ettaro pari a 120 q. Raccolta: di tipo manuale. Si depositano i grappoli in casse di plastica alimentare, di piccole dimensioni, dalla capienza massima di 18 kg. L’epoca di raccolta è determinata dall’equilibrio acido zuccherino. Vinificazione: l’uva raccolta è portata in cantina il più velocemente possibile e sottoposta alla pressatura. Il mosto dopo l’illimpidimento per decantazione è avviato alla fermentazione alcolica che avviene in acciaio e a temperatura controllata. Affinamento: in acciaio per circa quattro sei mesi con periodiche movimentazioni della feccia. Durante l’affinamento il vino è mantenuto a temperatura controllata di 15-16 °C. Presa di spuma: preceduto dalle usuali operazioni d’illimpidimento, avviene in tarda primavera mediante l’aggiunta di zucchero e piede fermentativo. Prima della sua commercializzazione si affina in bottiglia per circa due anni alla temperatura di 15-16 °C, per poi essere sboccato con l’aggiunta di sciroppo di dosaggio. Segue ancora un periodo di affinamento di circa sei mesi.